1451: il Medioevo non era ancora finito, l’America sarebbe stata scoperta un bel po‘ di tempo dopo e gli Asburgo erano da giusto un paio d’anni sul trono, quando l’edificio in Città nuova a Vipiteno, dove oggi sono ubicati il panificio Häusler con la pasticceria e il Café, veniva documentato per la prima volta.
Gia nel tardo 15.mo secolo si sparge per tutta la casa il profumo di pane sfornato di fresco, la famiglia Peckh o Pegk – nomen est omen! – gestisce qui una prima panetteria. L’edificio resta fedele a questa destinazione fino ad oggi e anche l’ospitalità ai clienti ha una lunga tradizione nella casa: già nella seconda metà del 16.mo secolo è documentata una mescita nella parte inferiore della costruzione, anche se di vino e non di caffé. Vino a non finire. Nel 1584, ad esempio, l’oste, un uomo di nome Melchior Leichter, smerciò 125 yhren di vino – vale a dire più di 3000 litri.
La combinazione fra un panificio nella parte superiore della casa e un’osteria in quella inferiore proseguì per molti anni, solo nella seconda metà del 18.mo secolo la mescita scomparve. Rimase tuttavia il panificio, che cambiò spesso proprietario, fino a che fu rilevato nel 1830 da Johannes Häusler che ne fece il panificio Häusler. Da allora, e sono quasi 190 anni, davanti al forno c’è un Häusler. E da circa 55 anni anche dietro al bancone.